I dati pubblicati riguardano fanno riferimento a quanto specificato nelle Linee Guida ANAC pubblicate il 28/12/2016 (Delibera ANAC n. 1310/2016) recanti indicazioni sull’attuazione degli obblighi di trasparenza e diffusione di informazioni contenute nel D. Lgs. 33/2013 come modificato dal D. Lgs 97/2016.

[…] Fermo restando l’esigenza che il legislatore intervenga per chiarire il contenuto effettivo dei dati indicati nella disposizione, l’Autorità ritiene in questa fase necessario fornire alcune prime indicazioni. Ai fini della individuazione della “tipologia di spesa sostenuta”, è opportuno, per il momento, che ciascuna Amministrazione si riferisca alle seguenti tipologie di spesa, in quanto afferenti a risorse tecniche e strumentali strettamente connesse al perseguimento della propria attività istituzionale.

Restano escluse, quindi, le uscite per movimentazioni di prestiti, per il personale e per partite di giro (pagamenti effettuati in conto di terzi). Non vengono ricomprese le spese per il personale in quanto espressamente escluse dall’ambito di applicazione della norma in questione e soggette, invece, agli artt. da 15 a 20 del d.lgs. 33/2013. L’interpretazione avanzata tiene conto dell’esigenza di semplificare la pubbli-cazione dei dati dei pagamenti, limitandola, in questa prima fase, alle tipologie di spesa a più alta necessi-tà di monitoraggio, in quanto attinenti alle aree di rischio a rilevanza esterna: incarichi di consulenza, contratti di acquisizione di beni e di servizi.

Uscite correnti:
- Acquisto di beni e di servizi
- Trasferimenti correnti
- Interessi passivi
- Altre spese per redditi da capitale
- Altre spese correnti

Uscite in conto capitale:
- Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni
- Contributi agli investimenti
- Altri trasferimenti in conto capitale
- Altre spese in conto capitale
- Acquisizioni di attività finanziarie

Per ciascuna di tali tipologie di spesa, l’Amministrazione individua la natura economica delle spese e pubblica un prospetto con i dati sui propri pagamenti, evidenziando i nominativi dei “beneficiari” e, quale “ambito temporale di riferimento”, la data di effettivo pagamento.

 

 

 

Contenuti aggiornati al 15 ottobre 2024